Il
libro America Latina - Il risveglio di un continente edito da
Feltrinelli è una raccolta di appunti e discorsi di quell'invidiabile
spirito rivoluzionario che fu Ernesto Guevara detto "Che". Il primo
brano che propongo è una delle tante speculazioni antiamericane che si
ritrovano dappertutto negli scritti e nei discorsi di Che Guevara. Aveva
ragione, proprio tanta ragione ad avercela con l'imperialismo
statunitense e i suoi monopoli. Guardate il mondo di oggi! Siamo noi,
cittadini-consumatori che rendiamo possibile la sopravvivenza artistica
di personaggi come Lady Gaga, Rihanna e compagnia bella. Siamo ancora
noi che ci vestiamo in serie t-shirt, shorts e Converse; che pendiamo
dalle labbra di Steve Jobs per sentire le ultime novità tecnologiche che
crediamo ci cambieranno la vita; che facciamo la coda ai McDonald's
pagando un menù cancerogeno lo stesso prezzo di pizza e birra; che
beviamo più Coca Cola che acqua; che diciamo: «l'inglese è più musicale!».
Qualcuno ci salvi! Qualcuno scateni una rivoluzione culturale, perché di questo tipo di rivoluzione c'è bisogno oggi.
Il
secondo brano che posto sotto, è invece una lettera che Ernesto scrive
da un carcere messicano ai suoi genitori in Argentina. Le poche righe
della missiva sono molto belle perché denotano una grande forza d'animo e
una passione per la rivoluzione che sono solo da invidiare.